NOTA  STAMPA

Fiat. Sciopero generale dei metalmeccanici: tutte le iniziative del 15 novembre.  

Denso, ampio, variegato: così si presenta il quadro delle iniziative messe in piedi dalle organizzazioni locali dei sindacati metalmeccanici in occasione dello sciopero generale di 4 ore dell’intera categoria indetto per domani, venerdì 15 novembre, dalle Segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil. Una giornata di lotta che, con l’adesione della Fismic, viene estesa a 8 ore per i lavoratori del gruppo Fiat.

Scopo dell’iniziativa è quello di richiamare l’attenzione di tutti - opinione pubblica, sistema delle imprese, poteri pubblici - sul carattere nazionale che ha ormai assunto la crisi della Fiat. In altri termini, i sindacati metalmeccanici, chiamando alla lotta tutti i lavoratori della categoria, intendono sottolineare che in questo caso non ci si trova di fronte solo a una pur gravissima crisi di un grande gruppo, ma di fronte a una crisi che per la sua qualità e per le sue proporzioni avrà, se non governata, un impatto fortemente negativo sull’intero sistema-paese sia per ciò che riguarda la struttura e le prospettive competitive dell’apparato produttivo, che per ciò che riguarda l’occupazione.

Ecco qui di seguito l’elenco delle principali iniziative di lotta unitarie esterne ai luoghi di lavoro che avranno luogo domani, venerdì 15 novembre.

A Torino, un corteo partirà da Porta Susa, davanti alla sede Rai, per raggiungere piazza Castello. Davanti alla sede della Regione Piemonte si terrà il comizio conclusivo nel corso del quale prenderà la parola Cosmano Spagnolo, responsabile auto della segreteria nazionale Fim-Cisl.

A Milano, un corteo partirà da piazza San Babila e, attraverso via Larga, raggiungerà via Pantani. Qui, sotto la sede dell’Assolombarda, Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom-Cgil, terrà il comizio conclusivo.

A Genova, si svolgerà una manifestazione sotto la sede della Prefettura in largo Eros Lanfranco. Il comizio sarà tenuto da Riccardo Nencini, segretario nazionale Fiom-Cgil, che affronterà anche i problemi del gruppo Finmeccanica, fortemente presente nell’area ligure.

A Roma, i lavoratori della Capitale e della Fiat di Cassino terranno un presidio davanti a Palazzo Madama. Delegazioni di Fim, Fiom e Uilm chiederanno di essere ricevute dai gruppi parlamentari del Senato.

A Pomigliano D’Arco, in provincia di Napoli, si terrà un presidio davanti ai cancelli dell’Alfa.

A Taranto, una manifestazione, cui parteciperanno i lavoratori della ex Belleli in sciopero per 8 ore, sosterà sul ponte girevole ed effettuerà poi un presidio davanti alla Prefettura.

A Palermo, infine, lo sciopero di 8 ore dei metalmeccanici delle aziende non Fiat è stato effettuato venerdì 8 novembre. Domani proseguiranno lo sciopero totale delle iniziative esterne di lotta dei lavoratori della Fiat di Termini Imerese.

Altre iniziative unitarie si terranno in diverse località.

In Lombardia, si terranno presidi davanti all’Alcatel di Vimercate (Milano), alla Schneider di Stezzana e alla Cms di Zogno (in provincia di Bergamo), e alla Associazione industriali di Pavia. Manifestazioni, inoltre, a Busto Garolfo, nei pressi di Legnano (Milano) e a Suzzarra (Mantova).

In Toscana, si terranno varie iniziative alla Gkn di Campi Bisenzio (Firenze), davanti al Comune di Massa, e poi a Pistoia, con corteo dalla Breda ferroviaria fino all’Associazione industriali, e a Livorno con presidio degli stabilimenti della componentistica auto.

A Battipaglia, in provincia di Salerno, si terrà un concentramento, alle ore 10.30, davanti alla sede del Comune. Una delegazione sarà ricevuta dal Sindaco. Alla manifestazione parteciperanno le aziende dell’indotto auto metalmeccaniche e chimiche.

A Caserta, una delegazione di lavoratori Fim, Fiom, Uilm incontrerà il Prefetto.

Ad Avellino, alle ore 11.00, si terrà una manifestazione davanti alla sede della Provincia.

A Bari, presidio della Prefettura e richiesta di un incontro con il Prefetto.

A Foggia e a Brindisi, vi sarà un presidio davanti agli stabilimenti del gruppo Fiat.

A Lecce, infine, presidio davanti all’Associazione degli industriali.

Vi saranno poi anche altre iniziative di organizzazione.

A Venezia, alle ore 9.30, i lavoratori Fiom della zona industriale di Mestre si concentreranno a piazzale Roma. La manifestazione conclusiva si terrà in città davanti a Palazzo Balbi dove parlerà Luciano Gallo, segretario generale della Fiom-Cgil del Veneto.

A Brescia, la Fiom ha organizzato una manifestazione provinciale davanti all’Iveco. Il comizio conclusivo sarà tenuto da Giorgio Cremaschi, segretario nazionale dei metalmeccanici Cgil.

A Modena, si terrà infine una manifestazione regionale della Fiom dell’Emilia Romagna. L’iniziativa avrà luogo presso l’Aula Magna dell’Istituto Barozzi a partire dalle ore 14.30. Interverranno Giorgio Cremaschi e Danilo Barbi, segretario generale della Cgil regionale.

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 14 novembre 2002